Posts written by Wil$†

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    Ottimo lavoro. Sono poche le hack italiane finite. Questa č da registrare sui piů grandi forum!! Mettetelo in bacheca del vostro!
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    Ottimo lavoro bisharp! Quindi č "finita" ?
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    You are a fucking monster!
    Ottimo lavoro!
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    Non intendevo inserire, intendo i pokemon che giŕ sono dentro la rom č.é
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    Bisharp ma nella nuova regione che pokemon ci sono? E quando posterai l'ultima versione?
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    La aspetto anch'io :)
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    DDD: Non leggo il topic per 1 giorno e succede questo :'( Vabbč, buon lavoro :)
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    LOOOOOOOOOOOOL Vabbč perň devi dirlo nel topic dell'hack xDDD
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    il fatto che devi parlare pefforza dopo aver sconfitto il capopalestra per avere la medaglia.
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    Gran Premio di Spagna - Stoner trionfa nella tana di Lorenzo

    L'australiano vince il GP di Spagna precedendo sul traguardo Jorge Lorenzo. A Jerez, Pedrosa completa il podio davanti a Crutchlow e Dovizioso. Rossi risale fino alla nona posizione

    Stesso podio del Qatar, ma Jerez inverte i primi due piloti. Stoner batte Lorenzo, mentre Pedrosa si accontenta di salire ancora una volta sul gradino piů basso del podio. Molto bene le due Yamaha Tech 3 con uno spumeggiante Cal Crutchlow davanti ad Andrea Dovizioso.
    Male, ma non č una novitŕ, le due Ducati. Nicky Hayden, dopo un avvio spavaldo in cui l'americano riesce a restare aggrappato alle prime posizioni, crolla nella seconda parte della gara chiudendo all'ottavo posto, proprio davanti al compagno di squadra Valentino Rossi.
    Vittoria a sorpresa quella di Stoner, proprio perché maturata su una pista da sempre poco gradita all'australiano e terra di conquista dei vari Lorenzo e Pedrosa. I due spagnoli, dopo aver dominato nelle qualifiche, arrivano al semaforo verde come grandi favoriti anche perché Stoner fatica nel resto del gruppo. Ma l'australiano studia gli avversari e, una volta guadagnata la testa della corsa, non la lascerŕ piů fino alla bandiera a scacchi nonostante il disperato tentativo di ritorno di un Lorenzo a cui perň non riesce la stessa rimonta messa in pratica a Doha.
    Vittoria meritatissima del campione del mondo, al primo successo a Jerez, per un mondiale bellissimo e apertissimo. Ennesimo weekend 'no' per la Ducati che nelle qualifiche si era illusa col terzo posto di Hayden, ma che si ritrova a dover digerire un'altra gara altamente al di sotto delle aspettative di inizio stagione. Rossi leggermente meglio - ma era veramente difficile far peggio - rispetto alle qualifiche, ma i 34" da Stoner a fine gara (per non parlare dei sei rimediati dal compagno di squadra Hayden) sono l'ennesima pugnalata a tutti i cuori dei tifosi ducatisti e del Dottore.
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    Serie A - Atalanta, salvezza e record di punti


    Grazie al nono successo interno l'Atalanta raggiunge la salvezza matematica e il record di punti in serie A (senza la penalizzazione sarebbero 52). Decisivi i guizzi di Denis e Bonaventura. Una buona Fiorentina nel primo tempo crolla nella ripresa, tradita anche da Jovetic


    L'Atalanta corona una stagione da incorniciare con il traguardo della salvezza, raggiunta con tre giornate d'anticipo. Arriva anche il record di punti in serie A. Il precedente ammontava a quota cinquanta, stagione 2006/2007, sempre con Colantuono al timone. Con il successo sulla Fiorentina (al netto della penalizzazione di sei punti) l'Atalanta raccoglie il 52esimo punto "effettivo". Atalanta cinica nel primo tempo (una rete frutto dell'unico tiro in porta), in pieno controllo nel secondo tempo. La Dea č stata persino baciata dalla fortuna. Consigli ha ipnotizzato infatti Jovetic dal dischetto. La Fiorentina deve ringraziare il Parma, corsaro a Lecce. A tre giornate dalla fine il margine dai salentini rimane ampio e mercoledě ci sarŕ il match point casalingo contro il Novara.
    100% ATALANTA: UN TIRO E UN GOL - Avvio shock per la Viola. L'Atalanta sblocca il match dopo appena una decina di minuti. Cross di Bellini dalla destra e colpo di testa implacabile del tanque Denis, al sedicesimo centro stagionale. Da qui in poi sarŕ una prima frazione di gioco avara di emozioni. Una Fiorentina ben disposta in campo da Delio Rossi non subisce il contraccolpo psicologico dello svantaggio e comincia a macinare il suo gioco. I pericoli restano comunque lontani dalle parti di Consigli, del tutto inoperoso.
    FESTA NERAZZURRA - Brutta tegola per la Fiorentina nell'intervallo. Behrami (anima di questa squadra) č costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un infortunio alla spalla. Al suo posto c'č Salifu, centrocampista di belle speranze ma ancora acerbo. Nuova partenza a razzo dell'Atalanta. Al sesto minuto Denis s'invola in campo aperto e scaglia un sinistro radente respinto con il piede dall'esordiente Neto, estremo difensore brasiliano della Fiorentina. Ne segue una mischia furibonda in area risolta dallo splendido destro di controbalzo di Jack Bonaventura, pedina sempre piů convincente nello scacchiere di Colantuono. La Viola questa volta subisce il colpo. Eccome. Ci vuole l'ingresso di un giovane (e talentuosissimo) Acosty per darle nuova linfa. Il baby Viola si guadagna un rigore al ventesimo della ripresa. Capitan Jovetic si fa parare il rigore da un Consigli in versione Batman. Nuovo errore "fatale" dagli undici metri dopo il rigore fallito da Ljajic contro L'Inter. Da qui in poi sarŕ solo ordinaria amministrazione in campo, festa a tinte nerazzurre sugli spalti.
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    Premier League - Il Chelsea infierisce: 6-1 al QPR


    Il Chelsea dilaga e torna a insidiare Newcastle e Tottenham per il quarto posto che vale la Champions; spettri Championship invece per gli Hoops quartultimi. Sturridge, hat-trick di Torres, Terry e Malouda per il Game, Set & Match a favore dei Blues. Di Djibril Cissé il consolation goal per il QPR


    Il Chelsea di Roberto Di Matteo non si ferma piů e - in attesa delle finali di FA Cup e Champions League contro Liverpool e Bayern Monaco - rientra in volata per il quarto posto in Premier dopo la debacle del Newcastle a Wigan e attendendo il verdetto di Tottenham-Blackburn, in campo tra poco a White Hart Lane. Per il Queens Park Rangers invece arrivano i guai, perché gli Hoops restano quartultimi col Bolton a 3 giornate dal termine.
    SUBITO STURRIDGE - Blues avanti al primo minuto: Daniel Sturridge calcia dal limite, Lampard - in posizione attiva e irregolare - si abbassa precludendo l'intervento di Paddy Kenny. Al 13' - dopo un bellissimo scavetto di Lampard dal limite e deviato a fatica da Kenny in angolo - č giŕ 2-0 con John Terry di testa su corner e a scusarsi con il suo pubblico per l'espulsione di martedě al Camp Nou.
    GRANDINE BLU - Al 19' inizia lo show di Fernando Torres: verticale perfetta di Kalou a centro area, El Nino riceve, scarta Kenny allargandosi e appoggia in rete per il secondo centro consecutivo dopo il 2-2 di Barcellona. Cinque minuti dopo č giŕ poker Chelsea: Onuoha e Kenny fanno il pasticcio scontrandosi in area piccola sul lancio lungo di Essien dalla mediana: un cadeaux per il Torres bis e per il 4-0 parziale del primo tempo.
    HAT-TRICK TORRES - Quarto d'ora interlocutorio dopo l'intervallo con i soli Mata e Mackie al tiro, ma se il nazionale iberico sbaglia, lo scozzese esalta i guanti di Cech con un gran tiro dalla distanza. Torres firma invece la tripletta al 64': Mata innesca in verticale El Nino che, a difesa Hoops paralizzata, batte ancora Kenny in uscita con un preciso diagonale.
    GAME SET & MATCH - Non č finita: Malouda, appena subentrato a Mata, raccoglie un cross di Ferreira sporcato da Hill e, smarcatissimo, segna il 6-0 all'80'. Nel finale ecco i recenti ex-Serie A: Djibril Cissé realizza il consolation goal per il QPR battendo Cech con un diagonale sul secondo palo. E a una manciata di secondi dal termine Taye Taiwo si immola nell'altra area precludendo a Torres il quarto target.
    DI MATTEO RENAISSANCE - Il Chelsea di Roberto Di Matteo č imbattuto dal 21 marzo: 29esima Giornata di Premier, ko contro il City. Da allora 8 successi e 3 pareggi che valgono la rimonta in Premier, la finale di FA Cup a Wembley e quella di Champions League all'Allianz Arena: un'escalation esemplare dopo i crolli rovinosi della gestione Villas-Boas.
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    Serie A - Poker di Juve e Milan, l'Inter ora č terza!


    I bianconeri restano a +3 vincendo 4-0 a Novara (doppietta di Vucinic, gol di Borriello e Vidal), i rossoneri rispondono con un 4-1 a Siena (doppietta di Ibrahimovic, Cassano e Nocerino in rete), i nerazzurri battono in rimonta il Cesena 2-1 grazie a Obi e Zarate


    Ennesimo atto di forza della Juventus che passa anche a Novara con l'ottava vittoria consecutiva e resta a +3 sul Milan, che comunque non stecca a Siena e resta agganciato dopo la 35esima giornata di Serie A. Nel pomeriggio di domenica, l'Inter se la vede brutta con il Cesena ma rimonta e aggancia il terzo posto di Lazio e Napoli in attesa del posticipo tra i biancocelesti e l'Udinese al Friuli.
    I RISULTATI DEL POMERIGGIO:

    ATALANTA-FIORENTINA 2-0 (11' Denis, 51' Bonaventura)
    L’Atalanta festeggia la vittoria sulla Fiorentina e la salvezza matematicamente raggiunta. Nel primo tempo una cinica Dea capitalizza l’unica occasione da rete creata. Cross di Bellini, colpo di testa vincente di Denis, al 16esimo centro stagionale. Nel secondo tempo Bonaventura raddoppia con un violento destro di controbalzo. La Fiorentina subisce il contraccolpo psicologico rimanendo ai margini del match fino a metŕ ripresa. L’errore dal dischetto di Jovetic (gran parata di Consigli) č perň la pietra tombale sulla gara.

    INTER-CESENA 2-1 (56' Ceccarelli, 58' Obi, 72' Zarate)
    Vittoria in rimonta che avvicina in modo importante l'Europa all'Inter di Stramaccioni. Retrocesso Cesena battuto 2-1 a San Siro grazie al gol di Zarate, entrato in campo al posto di Alvarez nel secondo tempo. Una mossa giusta quella del tecnico nerazzurro, bravo a trasmettere alla sua squadra una calma e una personalitŕ davvero impressionanti. L'Inter, nonostante lo svantaggio improvviso, colpito dal gol di Ceccarelli dopo un dominio assoluto, non perde la testa e nel giro di pochi minuti ribalta il match. A pareggiare il conto č il gol di Obi, deviato in modo decisivo da Von Bergen. Di Zarate il gol della vittoria. Da segnalare i tanti miracoli del sempre verde Antonioli e la traversa colpita da Iaquinta nell'azione che precede il gol del vantaggio romagnolo. Tre punti pesantissimi per l'Inter che continua nella sua marcia verso il terzo posto.

    LECCE-PARMA 1-2 (67' Giovinco, 78' Paletta, 83' Tomovic)
    Primo tempo giocato a ritmi blandi da entrambe le squadre. Lecce con piů possesso palla (sterile) e Parma pronto a scatenarsi con Giovinco in contropiede. Al 25’ del primo tempo DI Michele, su calcio di punizione, colpisce un gran incrocio con Mirante battuto. Si susseguono minuti noiosi causa molti errori in fare di impostazione da parte di entrambe le squadre. A fine primo tempo seconda occasione per il Lecce con Giacomazzi che non riesce perň a trovare il pallone sull’assist di Muriel. Secondo tempo. I primi 20 minuti sono sulla falsa riga del primo con il Lecce che prova a fare la partita e il Parma pronto per il contropiede. La partita viene sbloccata da una punizione pennellata da Giovinco e dal gol di Paletta pochi minuti dopo. Reazione d’orgoglio del Lecce che con Tomovic al 80' prova a riacciuffare la partita, ma tutti i successivi tentativi sono vani e il risultato non si sblocca dall'1-2 per il Parma.

    NOVARA-JUVENTUS 0-4 (16' e 64' Vucinic, 40' Borriello, 50' Vidal)
    La Juventus passa al Piola di Novara e, a differenza di Cesena, lo fa senza troppe difficoltŕ. Dopo il solito avvio tutto grinta e intensitŕ i bianconeri passano al 16’ con il gol Vucinic. Sempre in controllo del match, l’undici di Conte trova il raddoppio a 5 minuti dal termine del primo tempo con il secondo gol in 4 giorni di Marco Borriello. In avvio di ripresa l’attaccante napoletano manca clamorosamente il 3-0 ma, un minuto piů tardi, č Vidal a chiudere i giochi con il settimo sigillo stagionale. La doppietta di Vucinic infatti serve solo alle statistiche e al fantacalcio. Juve che resta a +3 sul Milan e Novara che, con la sconfitta del Lecce, resta matematicamente ancora in corsa per un posto in Serie A.

    SIENA-MILAN 1-4 (26' Cassano, 29' Ibrahimovic, 84' Bogdani, 90' Nocerino, 93' Ibrahimovic)
    Allegri si gode il ritrovato duo Ibrahimovic-Cassano, anche se forse č troppo tardi: sono loro a battere il Siena al Franchi. Il Milan fa il proprio dovere: doveva vincere per mantenere intatti i sogni di scudetto e lo fa, chiudendo il match del Franchi con il Siena nel giro di tre minuti. Tra il 26' e il 29' ci pensano Cassano (con l'aiutino del portiere Brkic) e Ibrahimovic, su imbeccata proprio del barese. All'84' č Bogdani a rendere interessante il finale di partita con un gol da distanza ravvicinata. Non servirŕ, perché Nocerino al 90' la chiude con una grande azione personale e Ibrahimovic ci mette il sigillo con il gol numero 26 in campionato, su assist di Cassano: il Siena rimanda la possibilitŕ di siglare il proprio record di punti in A (44), il Milan rimane aggrappato a una speranza, a -3 dalla vetta.
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    Prego non c'č di che ^^
    Comunque mirko devi parlare col capopalestra, anche a me č successo una volta ma poi ho capito subito.
    Bisharp non puoi fare niente per aggiustare?
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    Revo; non ho capito che hai scritto lol Comunque sia quest'hack rom ha sempre promesso bene e non vedo l'ora che esca la versione finale :3 :sbav:
124 replies since 30/7/2010
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