Giulio Andreotti. Muore il protagonista indiscusso della politica italiana.

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  1. Adamas~
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    Il Divo. Il Gobbo. Il papa nero. Il moloch. Zio Giulio. La volpe. La sfinge.
    Questi sono alcuni dei soprannomi dati al presidente Giulio Andreotti nel film "Il Divo" (di Sorrentino), "dedicato" alla sua figura indecifrabile di questo oscuro personaggio politico.

    Ma chi era davvero Andreotti?
    Se fu chiamato "la Sfinge" c'era un motivo. Indecifrabile, sempre, freddo e pronto in ogni sua risposta, spesso piena di ironia atroce.
    Sicuramente fu il grande protagonista della politica italiana che dagli anni 70 vide il trionfo assoluto della Democrazia Cristiana, partito moderato centrista.

    Su Andreotti, negli anni dello stragismo della mafia, girano parecchie voci.
    Il processo di Andreotti fu talmente complicato che č caduto in prescrizione. Mai terminato, non si saprŕ mai la veritŕ.
    Eppure č forse un caso che il nome di Andreotti sia associato a quasi tutte le vittime della mafia in quei terribili anni? Dal generale Dalla Chiesa ad Aldo Moro, Falcone e Borsellino, c'č sempre il suo nome in mezzo, si vocifera che lui sia il mandante.
    "Guerre puniche a parte, mi hanno accusato di tutto quello che č successo in Italia. Nel corso degli anni mi hanno onorato di numerosi soprannomi: il Divo Giulio, la prima lettera dell'alfabeto, il gobbo, la volpe, il Moloch, la salamandra, il Papa nero, l'eternitŕ, l'uomo delle tenebre, Belzebů; ma non ho mai sporto querela, per un semplice motivo, possiedo il senso dell'umorismo. Un'altra cosa possiedo: un grande archivio, visto che non ho molta fantasia, e ogni volta che parlo di questo archivio chi deve tacere, come d'incanto, inizia a tacere." (Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo nel film "Il Divo")

    Era forse coinvolto in tutto: Brigate Rosse, P2, la Mafia siciliana e molto altro. O forse č stato il piů grande perseguitato della storia.


    Tuttavia io non penso che sia un perseguitato, che sicuramente c'č molto di vero alle accuse che gli sono state mosse. Non č stato condannato per associazione mafiosa, ma ne era sicuramente coinvolto.
    Se ne č andato, a mio parere, un personaggio storico piů volte negativo che positivo.
    Per il resto, lascio a voi la parola, e vi lascio un video, tratto da "Il Divo", cha appunto spiega per filo e per segno come la penso sul personaggio di Andreotti.

    Video
     
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0 replies since 7/5/2013, 21:39   38 views
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