Il pokemon lasciato solo

Un giorno un allenatore di nome Gianni si svegliò dal letto di colpo, doveva andare ha salutare il professor. Nico, che era suo padre, doveva andarlo a trovare nel suo laboratorio.
Prima di partire Gianni, vide che dalla cassetta delle lettere cadde una lettera e Gianni la raccolse, c'era scritto: "uno steelix sta terrorizzando la città degli allenatori, ovvero Coaches city, non si sa quale sia il motivo della sua collera".
Gianni non aveva paura dato che Choaches city era almeno a 10 chilometri dal laboratorio di suo padre, quindi senza rancore si mise in viaggio, ci voleva più o meno un'ora, anche se sotto il sole cuocente era un pò stancante, ma si fece forza e si mise in viaggio.
Finalmente Gianni dopo una lunghissima ora sotto il sole cuocente stava per arrivare al laboratorio di suo padre.
Mentre vide in lontananza tepig, oshawott e snivy (cioè i tre pokemon iniziali), correvano molto veloce e quasi piangendo, spinsero Gianni, come se volessero dirgli qualcosa, alla fine arrivò al laboratorio, alzò la vista e vide che il laboratorio era distrutto e di suo padre non c'era traccia...

.. piangendo Gianni disse:- PAPà DOVE SEI? Urlava come un matto, FATTI SENTIRE! Niente risposta, poi chiese ai tre pokemon se era sotto il laboratorio, e loro con la testa accennarono di no, allora Gianni disse:- non può essere qua! era perplesso, così tepig gli toccò la gamba, e lo portò verso un sentiero, Gianni e i tre pokemon camminavano per il sentiero, ad un tratto saltò fuori un ursaring, molto arrabbiato, dovevano avergli invaso il territorio, allora ursaring si abbatte contro Gianni, però salta fuori oshawott che lo protesse usando la sua impenetrabile conchiglia, successivamente snivy legò ursaring con le liane, poi tepig come colpo di grazia gli sferrò un potente riduttore, ursaring cadde a terra, e mentre si stava per rialzare, ci fu un fendifoglia di snivy direttamente in fronte, poi un pistolacqua di oshawott nello stomaco, poi il ko. di tepig con un potentissimo braciere, che lo scottò tanto da farlo scappare.
Così rimasto sorpreso dalla loro potenza il piccolo Gianni che aveva solo 10 anni chiese ai tre pokemon se gli andava di essere suoi pokemon, e loro accettarono volentieri.
Ripresero a camminare, quel bosco era meraviglioso, una calma totale, pieno di pokemon, gli sarebbe piaciuto a Gianni catturarli ma purtroppo aveva soltanto le sfere pokè di snivy, oshawott e tepig, quindi non poteva catturare altri pokemon, ripresero a camminare, e arrivarono al ciglio della strada di choaches city, lì la pattuglia della polizia era appiccicata e circondava la città come una mura, non doveva passare nessuno di lì, perchè lo steelix stava distruggendo tutto, allora Gianni disse ha un agente della polizia,( che era l'agente Jenny) :- perchè non posso passare? Jenny li rispose che nessuno può passare di lì perchè è pericoloso, allora la controrisposta di Gianni fu questa:- ma lì dentro c'è mio padre, è stato rapito da quello steelix, agente Jenny:- non è possibile, da quanto questo steelix è spuntato in città, nessuno è entrato da qua, e quelli della città si sono chiusi nelle case, per paura di quello steelix alto quasi 15 metri, a Gianni gli venne un battito forte al cuore, e disse:- se non è qui allora dove potrà essere mio padre...

... era ancora sbalordito, perchè oltre lì dove poteva essere suo padre, l'agente Jenny gli disse che dall'altra parte del bosco c'era un porto, dove salpavano le navi, quindi suo padre poteva essere la, allora Gianni annuì, e andò a vedere, ma mentre attraversava il bosco incontrò per il sentiero un nidoking, allora Gianni ordinò a tepig di usare braciere, ma nidoking respinse con acido, poi fece usare a snivy: foglielama, ma niente, nidoking respinge di nuovo con acido, stessa cosa sul pistolacqua di oshawott, era un disastro, quel nidoking era troppo forte, allora, i pokemon tutti da soli cercarono una strategia per sconfiggerlo, si misero d'accordo, e snivy era il primo del lavoro strategico architettato da questi tre pokemon genio, snivy gli legò le gambe con le liane, nel frattempo oshawott dal d'avanti lo attaccò con conchilama, mentre tepig dal di dietro con riduttore, in questo modo nidoking andò a terra, indifeso e sconfitto, Gianni disse evviva, saltando in aria con i suoi amici, ce l'abbiamo fatta, l'abbiamo sconfitto, in tanto nidoking si stava rialzando, così loro scapparono via.
Continuavano a camminare in mezzo al bosco, ma nessuna traccia di un porto, finchè non intravide un grosso schizzo d'acqua, andò dalla parte dello schizzo, e finalmente trovò il piccolo porto che portava all'isola dove in teoria ci doveva essere suo padre, però li venne in mente una cosa, ma se non è stato quello steelix a portare via suo padre chi sarà stato? Vabbè in ogni modo voleva andare a controllare su quell'isola, Gianni prese una cartolina con su scritto che oggi c'era viaggio gratis per tutti, e che c'era un ponte dove attraversare a piedi, ma era a 20 km da qui.
Quindi preferiva io trasporto navale, la nave salpò, ma dopo un pò che era entrato nella sua cabina li venne in mente di andare a chiedere a qualcuno quanto ci si metteva per arrivare fino all'isoletta, ma mentre andava nella cabina del guidatore si sentì un botto e saltò fuori una banda di delinquenti, che si erano travestiti per salire sulla barca, e iniziarono a prendere le sfere pokè con dentro i pokemon dei passeggeri, così per difendere tutti prese le sue sfere e fece combattere i suoi pokemon: snivy, oshawott e tepig, dai fatevi sotto delinquenti, disse questo Gianni prima di combattere.
Iniziarono a lottare, era un tre contro tre, Gianni usava tutti e tre i suoi pokemon, e tre delinquenti con un pokemon loro lottavano contro Gianni, i tre delinquenti mandarono in campo, il primo hitmontop, il secondo hitmonlee e il terzo hitmonchan.
Primo delinquente: hitmontop usa calcio-triplo.
Secondo delinquente: hitmonlee usa calcio-ardente.
Terzo delinquente: hitmnchan usa centripugno.
Gianni rispose: tepig usa braciere su hitmonlee.
Poi mentre Gianni stava per sferrare il secondo attacco si rese conto che hitmonlee aveva schivato il barciere di tepig, che invece di andare su di lui finisce contro il motore della nave, la nave si stava allagando, Gianni fece rientrare i pokemon.
Che sarebbero stati più al sicuro nella sfera pokè, la nave si era quasi riempita al massimo, quindi stava affondando, nessuno riusciva a scappare, ormai stava affogando anche Gianni, la nave era ormai sprofondata e nella mente Gianni pensò, volevo chiedere quanto ci voleva per arrivare, ma ormai non serve più...

...gli stava passando davanti il film della sua vita, che fino a questa mattina era stato fantastico, ma Gianni non ci poteva fare niente, era davanti all'addio a questo mondo, fino a che tutto d'un tratto Gianni sentì uno sballottamento, la nave andava avanti e indietro, ma con questo impatto lui sveni!
Alla mattina si trovò con gli altri passeggeri sull'isola, cosa gli aveva portati alla riva, non si sapeva! Finché non saltarono fuori dei pokemon, erano ben tre, c'era un lugia, un kyogre e un lapras.
Non si sa come, ma erano tutti salvi, finché Gianni non si accorse che le sfere pokè non c'erano più, e neanche quelle degli altri passeggeri, potevano essere caduti in mare, però si ricrede subito, perché vide delle impronte umane sulla sabbia, allora le seguì correndo, e infine, ritrovò quei delinquenti.
avevano tutte le pokeball, anche le sue, così i tre delinquenti mandarono in campo, hitmontop, hitmonlee e hitmonchan, invece, Gianni era da solo, senza pokemon, così hitmontop sferrò un potente calciotriplo, hitmnolee un calcioardente e hitmonchan un centripugno alla massima potenza, era la fine per Gianni, non ce l'avrebbe fatta, ma per fortuna arrivarono i tre grandi pokemon di tipo acqua a proteggerlo con protezione, così i tre delinquenti si spaventarono vedendo quei tre grandi pokemon, così lapras lanciò un potente purolgelo contro hitmonlee che rimase esausto a terra, poi il turno di lugia che sferrò un potentissimo aereocolpo si hitmonchan, anche lui al tappeto, e l'ultimo del gruppo era kyogre che con un forte idropompa stese hitmontop e mandò in orbita i tre delinquenti, così prese di nuovo le sue pokeball con i suoi pokemon all'interno.
Adesso non sarebbero più tornati a scocciare, furono queste le parole di Gianni, poi guardò la cartolina che aveva prima della partenza della nave, e vide che in mezzo all'isola, nel cuore dell'isola c'era una città, così salutò i tre potenti pokemon d'acqua e si avviò con i suoi tre pokemon verso la città...

...Gianni e i suoi tre pokemon si stanno avviando verso la città, ma stanno passando in un sentiero, e fino adesso ogni volta che sono andati nei sentieri, hanno incontrato potenti pokemon.
Purtroppo ci voleva ancora un'oretta e passa, prima che Gianni e i suoi pokemon arrivassero in città, allora decisero di fermarsi, per la troppo afa e il troppo tempo che ci dovevano ancora mettere prima di arrivare in città.
Allora si fermarono a mangiare qualche bacca presa dai cespugli accanto a loro, finché dal nulla si sentì un potente tremolio, ma non era un terremoto! No, saltò fuori un enorme pokemon, si trattava di groudon il pokemon leggendario, Gianni e i suoi pokemon presero un colpo a vederlo saltare fuori dalla terra, così più veloci della luce corsero via, e senza volere arrivarono in neanche un'ora alla loro metà, Gianni prese fuori la sua cartolina, e guardò il nome della città, si chiamava cowboy city, Gianni vide che c'era gente che camminava con gli speroni, gli sembrava di essere nel vecchio western.
Gianni: Bhe, in fondo come città non è così male, dai oshawott, snivy e anche tu tepig, che ne dite di andare in un centro pokemon.
Allora Gianni e i suoi amici si avviarono verso il centro pokemon, arrivati lì fece curare i suoi pokemon, poi chiese all'infermiera se era successo qualcosa di strano stamattina, lei disse se avevi visto un uomo, che era stato portato qui, lei gli rispose di no, però gli disse che stamattina una forte scossa veniva dal bosco, finché non è salita su fino alla montagna, così Gianni gli chiese:- cos'era stato? E l'infermiera rispose che su per la montagna ci vive uno stellix, forte e grosso, potrebbe essere stato lui la causa, Gianni rispose che non è possibile, dato che quella è un'isola era impossibile che uno steelix fosse passato sull'acqua, e l'infermiera rispose:- si forse hai ragione! ... Però adesso che ci penso degli uomini hanno trovato il ponte che unisce la nostra riva con la vostra completamente distrutto, forse steelix è passato di lì, e poi per non lasciare traccia è passato sotto terra, e magari aveva con te tuo padre, così Gianni gli rispose:- brillante intuizione, penso proprio che sia andata come dici te.
Allora come posso trovare steelix chiese Gianni all'infermiera, l'infermiera gli rispose:- lo trovi in cima alla montagna, in una grossa caverna, per arrivarci ci si vuole almeno 3 o 4 ore, quindi prima di partire ti consiglio di mangiar un boccone, Gianni rispose di sì, era 4 o 5 ore che non mangiava, allora si mise a mangiare con i suoi pokemon, però gli disse che dopo nel viaggio è meglio che stavano dentro le sfere pokè, o si sarebbero stancati troppo, ma l'oro con un cenno della testa risposero che volevano rimanere fuori con lui, per fargli compagnia.
Allora Gianni tornò dall'infermiera, perchè gli era venuta in mente una cosa, ma se steelix è in città, come fa ad essere anche in cima alla montagna? L'infermiera gli ripose che era un altro steelix.
Allora Gianni salutò l'infermiera, ma lei gli corse dietro per dirgli che là in cima c'è la neve, quindi fa freddo, così l'infermiera diede a Gianni e a i suoi pokemon un maglione a testa, Gianni e i suoi amici la ringraziarono e partirono per andare da steelix.
Gianni disse:- steelix! STO ARRIVANDOOOOOO!...

...Gianni stava camminando con i suoi pokemon verso la cima della montagna, ma era appena ai suoi piedi, Gianni disse:- non arriveremo mai in cima di questo passo! Però non demordiamoci, andiamo avanti, i tre pokemon annuirono.
Allora Gianni e i suoi amici si rimisero in viaggio, ma mentre camminavano, saltò fuori dal terreno un sandslash, che lì attaccò con un potente ferrartigli, per fortuna oshawott protegge tutti con conchilama, poi oshawott usò di nuovo conchilama, e sandslash respinse con ferrartigli, i due pokemon erano uno contro l'altro, conchiglia contro unghie d'acciaio, erano ancora lì l'uno contro l'altro con le loro mosse, però il ferrartigli di sandslash fece saltare via oshawott e gli si strappò il maglione per il freddo, e così rimase per terra steso ed esausto.
Allora era il turno di tepig, un tipo fuoco come lui sarebbe stato avvantaggiato contro un tipo terra-acciaio come sandslash, allora tepig attaccò con braciere, sandslash era stato colpito ma non era ancora finito, quindi tepig riusò braciere mentre sandslash gli andava incontro, così sandslash schivò braciere e si ritrovò davanti a tepig, e usò di nuovo ferrartigli e così come oshawott anche tepig era esausto e con il maglione strappato, ed ora era l'ultima speranza, snivy andò incontro a sandslash e usò frustata, poi tenendolo stretto con frustata li andò incontro con fendifoglia, sandslash era a terra, faceva fatica ad alzarsi, respirava affannosamente, ma lo stesso sandslash si rialzò, sembrava instancabile, era pura potenza, allora attaccò con sfuriate, allora snivy controbatté con fendifoglia, ci fu un'esplosione incredibile, snivy era a terra, e mentre snivy si rialzava Gianni si accorse che snivy aveva il maglione strappato, immaginava che si sarebbero ghiacciati in cima alla montagna, così anche sandslash si rialzò, poi voleva usare ferrartigli su snivy, ma mentre lo stava per colpire si mise in mezzo Gianni che prese ferrartigli al posto di snivy, allora anche il maglione di Gianni si era strappato, senza maglione si sarebbero ghiacciati la in cima, allora snivy vedendo il gesto dell'allenatore rimase colpito, e tutto d'un tratto partì un potente raggio dal suo corpo, Gianni rimase colpito quando vide quella grande mossa, e disse:- quella dovrebbe essere... solarraggio!
Gianni saltò di gioia quando vide quella mossa, in tanto il raggio stava per colpire sandslash che scappava via, ma ormai stava per essere colpito, in effetti il solarraggio andò a segno, ed sandslash sconfitto scappò via.
Così dopo aver sconfitto solarraggio, guardò nella sua borsa, e senza volere trovò un lavottino, lo tagliò in tre parti e lo diede ai suoi pokemon, dopo si rimesero a camminare e lasciarono i maglioni ormai strappati e inutili in mezzo al bosco dietro un cespuglio, a quanto pare il viaggio doveva essere più lungo di quanto sembrava.
Bhe, ripresero a camminare, si fermarono più volte per fare una sosta, e più andavano su più faceva freddo, lì per fortuna non c'erano pokemon, quand'ecco che saltò fuori un enorme pokemon, quell'enorme pokemon era un abomasnow, subito usò geloraggio, e ghiacciò i pokemon di Gianni, poi mentre erano ghiacciati abomasnow usò mazzulegno, e lì stese con un solo colpo, però loro avevano grinta da vendere e dopo qualche sospiro affannoso si rialzarono più agguerriti che mai, snivy usò solarraggio, tepig usò braciere e oshawott pistolacqua, tutti insieme contro abomasnow, ma niente, abomasnow ghiacciò le loro mosse con un potente geloraggio, chi sa se ci sarebbero stata speranze per oshawott, snivy e tepig.
Abomansow non era contento, voleva finirli completamente, allora attaccò con un potente mazzulegno, era finita per i tre piccoli pokemon, ma dal nulla saltò fuori un lanciafiamme, ed era un vulpix, allora Gianni rimase abbagliato dallo splendore di quel vulpix, e si ricordò tutto.



Gianni aveva appena 4 anni, la sua famiglia aveva un piccolo pokemon di tipo fuoco, e costui era un vulpix, Gianni quand'era piccolo giocava sempre con vulpix, soltanto che la sua famiglia non aveva i soldi per pagare la casa, e un giorno arrivarono degli assistenti sociali, per ritirare qualcosa di loro dato che il pagamento della casa non era stato completato.
Arrivati glia assistenti sociali, videro un vulpix molto tenero che giocava con un bambino, allora gli assistenti sociali parlarono con i genitori per il sequestro della casa, ma i genitori di Gianno gli chiesero se per favore gli lasciavano la casa, allora l'assistente si arrabbiò e disse:- SE NON POTREMO PRENDERCI LA CASA CI PRENDEREMO QUEL POKEMON!
Allora Gianni rispose:- no, non portatelo via!
Allora i genitori dissero a Gianni:- piccolo Gianni, non possiamo permettercelo, ci fa consumare troppi soldi, per i viveri e il pagamento della casa, allora mentre gli assistenti sociali andavano via con il furgone, Gianni corse fuori casa, e urlò:- VULPIX NON ABBANDONARMI TI PREGOOOOOOO! E qua sotto c'è l'espressione di vulpix prima dell'abbandono.



Così Gianni scoppiò in un mare di lacrime, e rimase triste, ma dopo un pò di anni si dimenticò della storia di vulpix, perchè era piccolo e non si ricordava, ma quando tornò lì vicino a lui dopo 6 anni, finalmente gli venne in mente, allora si abbracciarono e gli disse a vulpix:- dai vulpix dobbiamo vincere, sconfiggiamo abomasnow, vai e usa lanciafiamme!...

...Abomasnow cadde a terra, ma si rialzò, era troppo forte, Gianni prese le pokeball di oshawott, tepig e snivy e li fece rientrare.
Era rimasto fuori solo vulpix, era l'unica speranza, allora Gianni ordinò a vulpix di usare lanciafiamme, ma bora di abomasnow respinse quel lanciafiamme che tornò indietro e colpì vulpix, era stremato quel piccolo pokemon, così riprovò con lanciafiamme alla massima potenza, ma niente da fare abomasnow neutralizzò anche quel lanciafiamme con bora, che colpì per l'ennesima volta quel povero vulpix indifeso e debole contro quell'enorme pokemon ghiaccio, il tipo era favorevole a vulpix, ma neanche il fuoco riesce a battere la potenza del glaciale abomasnow.
Vulpix era allo stremo delle forze, respirava a pena, non riusciva a rialzarsi, e così Gianni disse:- vulpix se la mia unica SPERANZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! Così vulpix venne circondato dalle fiamme, aveva il fuoco dentro, il calore interno, che testimoniava la forza dell'amicizia tra loro due, Gianni rimase abbagliato da quel calore che emanava, e così disse:- forse vulpix si sta evolvendo! Sì proprio così il mio vulpix si sta evolvendo!
Ma si ricrede subito vedendo che vulpix non si stava evolvendo, ma grazie alla forza dell'amicizia e alla fiducia nel suo allenatore vulpix aveva imparato una nuova mossa, e Gianni l'aveva capito così disse, vai vulpix usa fuocobomba.
Abomasnow venne colpito e cadde stanco a terra, la nuova mossa che vulpix aveva imparato era potentissima, ed era nata grazie ha una forza maggiore della potenza del pokemon, quella mossa era venuta fuori dalla forza dell'amicizia.
Abomasnow anche se stanco si rialzò e usò mazzulegno, ma il lanciafiamme di vulpix lo respinse.
Così Gianni disse:- finiamo questa partita, va vulpix usa fuocobomba.






Così abomasnow usò bora contro il fuocobomba, nello scontro ci fu una grande esplosione, ma alla fine bora venne polverizzata e il fuocobomba di vulpix andò a finire contro abomasnow che cadde a terra, sconfitto dalla forza dell'amicizia.
Abomasnow si rialzò guardando negli occhi Gianni, ma non gli fece niente, anzi, con calma se ne andò!
Così Gianni fece uscire dalle pokeball oshawott, tepig e snivy e guardò se stavano bene.
Non stavano tanto bene, ma per fortuna Gianni vide scendere dalla montagna un pokemon, si trattava di un chansey, che si avvicinò hai suoi pokemon, Gianni stava fissano quel chansey, uso una mossa, me l'aveva spiegato una volta mio padre, chansey può curare chiunque con una mossa chiamata covouova, così curò tutti i suoi 4 pokemon, così Gianni disse:- è stata una vera fortuna incontrarti chansey, e chansey felice rispose con il suo verso.
Così Gianni e i suoi pokemon salutarono chansey e lo ringraziarono dell'aiuto, e si avviarono verso la grotta di di steelix.
Camminarono per altre 2 orette, e finalmente arrivarono alla grotta senza altri problemi, allora Gianni disse urlando:- STEELIX VIENI FUORI... FATTI VEDERE!
Camminava dentro quella buia caverna.







Così steelix venne fuori, era immenso.







Poi Gianni sentì una voce che disse, fatti avanti, ma Gianni rispose:- chi sei?
Sono davanti hai tuoi occhi, e disse steelix sai parlare? No, ma parlo telepaticamente, e Gianni sorpreso rispose:- dove hai messo mio padre, steelix gli ripose che adesso non poteva dirglielo, e Gianni urlando ripose:- DIMMELO!
Stellix:- TI HO DETTO DI NO, A QUESTO CI PENSIAMO DOPO!
Perchè hai preso mio padre gli disse Gianni all'enorme steelix, e questo pokemon gli rispose che glielo avrebbe detto dopo che lo avrebbe sconfitto in una battaglia, anche usando tutti i suoi pokemon.
Gianni accettò la sfida, così fece attaccare a oshawott con pistolacqua a snivy con foglielama a tepig con braciere e a vulpix con fuocobomba, steelix disse:- belle mosse, ma te le neutralizzo con codacciaio.
In effetti era proprio come aveva detto le mosse dei 4 pokemon di Gianni vennero neutralizzate da un codacciaio potentissimo del gigante steelix.
I pokemon di Gianni erano inferiori a quello steelix, che riusò codacciaio, e con un colpo li stese tutti, erano già allo stremo, chi sa se ce l'avrebbero fatta a battere quel potente steelix...