Nuovo attentato della mafia, esplose 3 bombe davanti ad una scuola di Brindisi

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  1. ~Andrew™
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    Questa storia mostra quanto sia spietata la mafia e quanto sia importante trovare il coraggio di combatterla.

    Il tutto inizia alle 8 di mattina, alla scuola professionale Morvillo-Falcone avvengono due esplosioni.

    Una ragazzina di 16 anni muore, altri 7 sono stati feriti e un'altra persona è in pericolo di vita.

    Ovviamente si è subito diffuso il panico e sono state evaquate in via preventiva tutte le scuole di Brindisi.

    Il sito di "Repubblica.it" ha raccolto molte testimonianze di persone collegate con la scuola e altri "volti noti" italiani, eccone alcuni:

    "I RAGAZZI A TERRA, TUTTI NERI, I LIBRI IN FIAMME"
    Un addetto impiegato della procura, i cui uffici si affacciano proprio sulla scuola, ha assistito all'esplosione. Ha raccontato di una scena infernale, qualcosa di inimmaginabile. "Stavo aprendo la finestra e la deflagrazione mi è' arrivata addosso. Ho visto i ragazzi a terra, tutti neri, i libri erano in fiamme. Una scena terrificante. Sono ragazzini, chi è che ha potuto fare una cosa simile".

    SINDACO, ATTACCO CRIMINALITA' SENZA PRECEDENTI
    "Un attacco della criminalità organizzata senza precedenti". E' il primo commento del sindaco di Brindisi Cosimo Consales all'esplosione dell'ordigno davanti all'istituto professionale Morvillo Falcone.

    NAPOLITANO SEGUE CON APPRENSIONE E VICINANZA
    A quanto si apprende, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, informato dal ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, del primo angoscioso bilancio dell'esplosione di un ordigno davanti a una scuola dedicata a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo a Brindisi, sta seguendo gli sviluppi delle indagini con apprensione e partecipe vicinanza ai familiari della vittima, ai feriti e all'intera collettività brindisina.

    "POTEVA ESSERE UNA STRAGE"
    "Poteva essere una strage. Pochi minuti dopo sarebbero arrivati tutti i ragazzi, sarebbe successa una tragedia infinita". A parlare all'agenzia dire è Salvatore Giuliano, preside dell'istituto superiore 'Majorana' di Brindisi, che ha nove classi nella sede dell'istituto 'Morivillo-Falcone' guidato dal preside Angelo Rampino. "Quello che si vede fuori dall'istituto è impressionante - prosegue il preside - ci sono quaderni zuppi di sangue, brandelli di oggetti. L'esplosione l'hanno sentita in tutta Brindisi, non era certo una azione dimostrativa".

    BERSANI "DOLORE E INDIGNAZIONE PER ABERRANTE DELITTO"
    "Voglio esprimere dolore e indignazione per il più aberrante dei delitti che si è consumato questa mattina a Brindisi". Questo il commento del segretario nazionale del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani. "Esprimo - aggiunge - solidarietà alle vittime e alle loro famiglie e chiedo che tutti assieme si reagisca per avere verità e colpire gli infami e garantire serenità alla nostra democrazia e alla vita quotidiana dei cittadini".

    GASPARRI, COLPIRE IMMEDIATAMENTE ASSASSINI
    "L'attentato di Brindisi che colpisce ragazzi inermi suscita sentimenti di orrore e di gigantesca rabbia". Lo ha ha detto, in una dichiarazione il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, secondo il quale "occorre stroncare con assoluta determinazione ogni forma di criminalità e illegalità. Ed è necessaria un'azione investigativa che consenta di colpire con immediatezza gli assassini".

    IL PRESIDE: "HANNO VOLUTO UCCIDERE"
    "E' stato fatto per uccidere: a quell'ora le ragazze entravano, proprio a quell'ora. Fosse accaduto alle 7,30 non ci sarebbe stata nessuna conseguenza". Lo dice Angelo Rampino, il preside dell'Istituto professionale Morvillo Falcone di Brindisi dove stamani è avvenuta l'esplosione.

    D'ALEMA: ASCOLTEREMO DE GENNARO AL COPASIR
    "E' un attentato terroristico e criminale, un atto barbaro che colpisce i ragazzi, l'intera comunità brindisina e noi tutti". Lo dichiara il presidente del Copasir, Massimo D'Alema in una nota. "Lo Stato - prosegue D'Alema - dovrà mobilitarsi con tutte le sue energie per individuare e punire i responsabili di questo orrore. Stiamo seguendo gli sviluppi della vicenda, che sarà oggetto dell'audizione presso il Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica dell'Autorità delegata, prefetto Gianni De Gennaro, già in calendario per giovedì prossimo".

    MARIA FALCONE: DURO COLPO AL CUORE DELLO STATO
    "Qualsiasi sia la matrice, oggi lo Stato ha subito un duro colpo al cuore. Chiunque abbia commesso questo ignobile gesto non si illuda in un cedimento da parte di tutti noi. L'impegno nei confronti di questi episodi sarà sicuramente sempre più forte, non solo da parte della società civile ma dello Stato". Lo ha detto Maria Falcone, sorella del magistrato ucciso nella strage di Capaci, commentando il tragico episodio di Brindisi. Nel pomeriggio a Palermo si terrà un sit-in davanti all'albero Falcone, per manifestare indignazione ma anche solidarietà ai familiari delle vittime: "Se non vado a Brindisi - dice Maria Falcone - ci sarò".

    DI PIETRO, SI RISCHIA GUERRA CIVILE
    "Ora o mai più bisogna essere tutti uniti contro questa strage, questo attacco alle istituzioni, non solo per difendere il Paese da questo ritorno stragista e terroristico. O la stronchiamo immediatamente, questa fase terroristica, o il nostro Paese è destinato a una guerrà civile". E' il primo commento del leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, all'attentato di Brindisi, espresso durante la sua partecipazione, a Lanciano, a un convegno con studenti dell'Itcg "Enrico Fermi". "Tutti insieme - ha proseguito Di Pietro - dobbiamo trovare la migliore risposta, sul piano della repressione e prevenzione, nei confronti di questi delinquenti mafiosi che, evidentemente, non vogliono sentir parlare di legalità, pari opportunità e di Paese democratico. Siamo al ritorno di una strategia stragista soprattutto di tipo mafioso. Bisogna rafforzare dappertutto, anche nelle scuole, la cultura della legalità".

    Queste sono le dichiarazioni più importanti, la ragazza che ha dovuto subire l'operazione è in prognosi riservata, ovviamente gran parte dei ragazzi sono sotto shock.

    Ovviamente le autorità competenti faranno tutto il possibile per scoprire i responsabili, ma il clima è sicuramente molto teso e non solo a Brindisi!
     
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  2. ¬Kurt™
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    Vergognoso.
     
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  3. silver13
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    Purtroppo in Italia esiste anche questo........
     
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  4. Allenatore Pokemon Ash Ketchum
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    Io sono di Brindisi vado alla Collodi non siamo andati alla scuola propio per questo,Consales(il nostro sindaco) ha firmato un mandato per non farci andare a scuola ne oggi,ne Lunedì,non rischiamo,è morta una ragazza di 16 anni e una è grave,qui per questo non si sente alcun rumore apparte gli elicotteri della polizia.
     
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  5. Revo;
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    Che vergogna, mafiosi di merda.
     
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  6. Zeus™
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    Lascia il tempo che trova. Credo che per combattere un soggetto sia utile conoscere bene i suoi punti deboli e cercare di prevedere le sue mosse. Un errore che si commette sempre è quello di parlare ai mass media di azioni segrete contro questi personaggi, è ovvio che poi l'altro ti fa una contromossa. E' come nella teoria dei giochi che è alla base degli Scacchi e della Guerra, 2 cose talmente opposte da avere alla base lo tesso modello.
     
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  7. Virus.
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    CITAZIONE (Zeus™ @ 19/5/2012, 16:28) 
    Lascia il tempo che trova. Credo che per combattere un soggetto sia utile conoscere bene i suoi punti deboli e cercare di prevedere le sue mosse. Un errore che si commette sempre è quello di parlare ai mass media di azioni segrete contro questi personaggi, è ovvio che poi l'altro ti fa una contromossa. E' come nella teoria dei giochi che è alla base degli Scacchi e della Guerra, 2 cose talmente opposte da avere alla base lo tesso modello.

    Infatti. :ok: Adesso tutta Italia piangerà lacrime false (non oso immaginare stasera ai TG cosa inventeranno...) per la morte di questa ragazza, ma se non fosse morto nessuno, quindi niente notizie alla Salvo Sottile o alla conduttrice di Chi l'ha visto?, niente notizie che gridano allo scandalo e fanno incollare la faccia alla TV milioni di galline ignoranti che passano le loro giornate a briscola e a parlare del campionato, ecco, allora lì la notizia che bisogna fare qualcosa di più, e il giorno dopo cenere.
    Ecco, credo che un qualche controllo sarebbe gradito. Nelle scuole americane dico solo che per entrare a scuola devi oltrepassare il metal detector. Qui in Italia non si hanno soldi, ma per le nuove auto o case di lusso per i politici, quelli ci sono sempre. :)
    Adesso facciamo qualcosa: al posto di qualche dipendente delle troppe province, spendiamo dei soldi giusto per dei vigili, qualcuno che stia almeno a fare presenza, perché non so voi, ma almeno nella mia città io al posto dei vigili che aiutino i bambini ad attraversare le strisce pedonali, vedo solo ausiliari del traffico pronti a fare le multe.
    Si potrebbe fare un discorso più ampio e cogliere un significato molto più profondo riguardo tale misfatto, ma dopo mi dilungherei troppo. :D
     
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  8. ~Andrew™
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    Qui a Novara vicino alle scuole elementari i vigili ci sono sempre, comunque negli USA i metal detector ci sono sempre perchè la gente più di una volta entra armata e fa stragi, in Italia queste cose non succedono con frequenza e anche oggi la bomba era comunque fuori dalla scuola, non all'interno. E di sicuro hanno sistemato tutto di notte, quindi controlli o non controlli l'unica differenza è che oggi ci sarebbero stati dei vigili feriti insieme ai ragazzi.

    Su certe cose serve la prevenzione, tutto il resto diventa inutile. E comunque nessuno se lo aspettava, non c'erano cose che avrebbero fatto pensare ad un gesto terroristico del genere.

    Pare ovvio poi che Barbara d'urso & Co. vedano in queste cose questi ----> guadagnare-soldi-facilmente-

    Ma se continuano a fare certi programmi è perchè c'è gente che continua a guardarli
     
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  9. Lionade
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    L' an'm e mam't. Ma k' gent e merd! MA K' PAES E MERD! MA VAFANGUL A STI MAFIUS E MERD.
     
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    EHY! Ma io devo ancora capire il motivo perché l'avrebbero dovuto fare! Mah! Che gli avranno fatto quei poveri ragazzi poi? -.-" Secondo me è una cosa ingiusta, vergognosa! Non è possibile!
    Io voglio sapere i MOTIVI! ._.
     
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  11. Galéh
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    CITAZIONE (~Crazy Wolfy™ @ 20/5/2012, 21:43) 
    EHY! Ma io devo ancora capire il motivo perché l'avrebbero dovuto fare! Mah! Che gli avranno fatto quei poveri ragazzi poi? -.-" Secondo me è una cosa ingiusta, vergognosa! Non è possibile!
    Io voglio sapere i MOTIVI! ._.

    I motivi sono ben facili da individuare.
    Se non sbaglio, siamo all'anniversario di Falcone, ed indovina a chi era intitolata quella scuola? A Falcone ed alla moglie!
    Inoltre "Libera antimafia" -un'associazione contro la criminalità organizzata nella quale c'è anche la mia scuola, e ne vado fiera- aveva organizzato proprio in quei giorni una manifestazione contro le mafie.
    Ovviamente sta qui il motivo.
     
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    Ma che sporchi vigliacchi :°)
     
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  13. Lionade
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    Crazy, ormai l' Italia questa è, un paese pieno di coglioni.
     
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    Si, hai perfettamente ragione, avvolte mi dimentico dove siamo -.-"
     
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  15. Galéh
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    Io non ho la forza di dire "questa è l'Italia".
    Perché l'Italia può cambiare, anche se ora come ora non intendo dare la mia vita per istituzioni come queste. Se le istituzioni cambieranno, se varrà davvero la pena di combattere per qualcosa allora sarò in prima fila.
     
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