La maledizione di Digimon World 3

Tratto da una storia vera

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    *Io sono shiny*

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    Mettetevi comodi e prendete il cesto dei popcorn e magari anche la vostra bibita preferita, ci tengo ad avvisare che la storia che sto per raccontarvi non è adatta ad un pubblico facilmente impressionabile e debole di cuore; tale storia tratterà di un gioco all'apparenza innocuo, senza alcun male o segreto sconveniente, ma andando avanti nella storia capirete che non è così... siete pronti?

    Tutto iniziò nel lontano 2003, uno sfortunato ragazzo di 13 anni comprò una console, PS 1, nonostante non era la sua preferita lo sfortunato ragazzo sembrava felice all'idea di provare giochi visti solo da parenti ed amici, non si aspettava di certo di imbattersi in tale maledizione. Ecco che in un giorno qualunque, lo sfortunato ragazzo era intenzionato a comprarsi qualche bel gioco nuovo per la sua console alter tanto nuova, così si avvicinò ad una delle bancherelle, una delle tante in giro per la città, da uno sguardo veloce a tutti i giochi presenti quando ecco che la sua mente viene soggiogata e, quasi d'istinto, casualmente tirò fuori il gioco demoniaco dal nome ingannevole “Digimon World 3”, da appassionato della serie non resistette all'idea di possederlo, così, all'oscuro del demone che racchiude, lo comprò ed appena arrivato a casa lo fece partire ed iniziò a giocarci.
    Lo sfortunato ragazzo trovò un tale divertimento in codesto gioco, che ancora non sapeva essere malefico, ma in fondo come biasimarlo? Inizialmente il gioco si presenta tranquillo e divertente, con una trama semplice ma avvincente; inutile dire le giornate che il ragazzo sfortunato passò interamente a giocarci, ignaro del pericolo dietro l'angolo ed incurante del mondo che lo circondava. Lo sfortunato ragazzo si divertì tanto da considerare tale gioco quasi alla pari della sua più grande passione ed è in quel momento che il demone, rinchiuso nell'ingannevole veste di gioco per ragazzi, iniziò a farsi notare; inizialmente in maniere lieve, giusto qualche errorino grafico, un albero fuori posto, un quadratone blu dove non dovrebbe esserci, nulla che potesse distogliere il ragazzo sfortunato da uno dei suoi giochi preferiti di sempre.
    Così il demone, da creatura malefica che è, non poteva mica permettere che il ragazzo sfortunato si divertì nonostante gli errori dovuti dalla maledizione? Eh no, cosa dirà ai suoi amici demoni “Ragazzi, scusate ma il tipo era più forte di me”? Ed è così che ad un tratto l'errore grafico si espanse come un secchio di vernice nera su un pavimento bianco, coprendo del tutto la visuale allo sfortunato ragazzo che ormai aveva progredito molto nella storia del gioco maledetto; ovviamente questo portò una grande depressione nel ragazzo sfortunato, ma oltre ad essere sfortunato, il ragazzo, era pure un tipo che non si arrendeva, così corse alla ricerca di un nuovo CD “Digimon World 3”, la ricerca fu abbastanza veloce così poté rigiocarci anche se ricominciare da zero, ma allo sfortunato ragazzo importava solo averlo di nuovo tra le mani funzionante, il problema è che ancora non gli era chiara la maledizione, pensava fosse solo un caso sfortunato come molti altri che ha dovuto subire.
    Il demone si infuriò che sicuramente ruppe molti oggetti presenti nel suo quartier generale, prendendosela con i suoi sgherri che non sono riusciti ad impedire al ragazzo sfortunato di trovarlo di nuovo; passata la lunga rabbia, il demone della “maledizione di Digimon World 3” pensò ad un piano per impedire al ragazzo un'altra mossa del genere, ed è così.... lo sfortunato ragazzo riusci a tornare al punto precedentemente interrotto a causa dell'errore implacabile, anche se si bloccò in un punto della storia poco avanti e non sapeva come andare ancora avanti, ormai sicuro che “un fulmine non cade due volte sullo stesso punto”, con la massima calma a tranquillità si mise ad allenare i suoi digimon in modo da averli bei potenti una volta capito come andare avanti, tanto non si aspettava nessun altro imprevisto. Passano dei mesi tranquilli, ormai i digimon dello sfortunato ragazzo erano potentissimi, erano quasi i più potenti del gioco, ormai mancava poco per raggiungere tale risultato... ma, da ragazzo sfortunato ha già fatto troppo, si sa, se sei uno sfortunato ragazzo il tuo destino non ti porterà altro che rogne, al massimo ti fa provare l'ebrezza di essere quasi il migliore ma è già tanto che non ti ferma all'istante ed è così che lo sfortunato ragazzo della maledizione che stiamo a raccontare, si accorse che la sua console iniziò ad avere problemi, inizialmente funzionava anche se a stento, ma ad un tratto smette del tutto di funzionare quindi addio giorni di gloria, addio possibilità di giocare, e completare, uno dei migliori giochi che il ragazzo sfortunato abbia mai giocato, addio sicurezza di essere “semplicemente” sfortunato, in questo caso il ragazzo capì che c'era di più, non era il solito avvenimento sfortunato che poi basta rialzarsi una volta sconfitto per far andare tutto nei migliori dei modi, capì di non essere un ragazzo sfortunato ma un ragazzo maledetto!
    Cari lettori, vi ho avvisato che non era una storia per persone impressionabili o deboli di stomaco, quindi, se siete ancora qui, avete pensato che la maledizione finisce qui? Allora non conoscete la grinta e la voglia di non arrendersi del maledetto ragazzo; giusto qualche anno dopo, 2006, il ragazzo maledetto ricevette il suo primo PC funzionante, a quanto pare ha una maledizione pure riguardo i PC, ne ha posseduti due o tre prima di questo ma c'è sempre stato un problema che gli hanno impedito di usarli, ma anche questo non è che funzioni a meraviglia, ma ora non stiamo parlando della “Maledizione della tecnologia” e poi il maledetto ragazzo quest'ultima riesce a sconfiggerla anche se dopo anni.
    Il maledetto ragazzo si conservò il CD del gioco con la speranza proprio di farlo funzionare su un qualche PC che avrebbe posseduto in futuro, anche conoscendo la maledizione non voleva arrendersi, voleva giocare a quel gioco MALEDETTO; così provò ad inserirlo nel PC finalmente posseduto, all'ora non conosceva il termine “file” ma in ogni caso c'erano molti file nel CD e non sapendo quale facesse partire il gioco provò doppio click uno ad uno tutti i file, ma ahimè, non aveva le conoscenze minime per sapere che così non avrebbe mai funzionato anche se riuscisse ad indovinare il giusto file; capendo ciò, si arrese ma solo momentaneamente, aspettando di avere le conoscenze per farlo partire.
    Passarono gli anni, il ragazzo maledetto stava ancora aspettando un modo per far funzionare Digimon World 3 sul PC, così, stanco di aspettare, fece una ricerca veloce su internet così conosce il termine “Emulatore” che avrebbe fatto funzionare quel maledetto gioco, almeno in teoria; cercando cercando, ecco che si trova alla presenza dell'emulatore Psx che, sempre in teoria, dovrebbe far partire tutti i giochi della sua, ormai ex, console; visto che possiede ancora quel PC che funziona e non, dopo i soliti problemi di errore ed improvvisi blocchi, finalmente riesce a scaricarlo, così inserisce il CD del gioco maledetto, ancora non sa quale file dovrebbe farlo funzionare ma ora è sicuro che, grazie a “Psx”, basta trovare quello giusto ed il resto lo fa l'emulatore... ebbene no, non sa se è per la maledizione o che non è ancora pronto, ma il maledetto ragazzo non riesce a far partire il gioco che ha dovuto abbandonare 3-4 anni fa.
    Il maledetto ragazzo, ormai stanco ed arrabbiato per il gioco maledetto anche nell'altro senso, sembra ormai disperato oltre ogni limite, per la prima volta si arrende, se non è destino non è destino. Gli anni continuano a passare, il maledetto ragazzo diventa un esperto di PC, anche se la “Maledizione della tecnologia” è ancora nell'aria, ne risente di meno; ma ecco che questo PC dall'efficacia di un forno freddo finalmente smette di funzionare, almeno finalmente secondo il ragazzo maledetto che poté comprarne uno nuovo all'inizio dell'anno 2010, questo PC non sembra far parte della maledizione della tecnologia, sarà che ormai il maledetto ragazzo non gli interessa più di tanto, quando prima per lui il PC era quasi una seconda casa ormai non ci sta più di tanto; ed ecco che alla fine dello stesso anno riceve il suo PC personale, ormai il ragazzo maledetto conosce molto bene la tecnologia e riesce a vincere la maledizione, infatti questo suo PC personale, a parte i soliti problemi che un PC deve avere altrimenti non è tale, non gli da alcun particolare problema e quindi può praticare i suoi hobby senza preoccuparsi che il PC sia libero.
    Abbiamo messo da parte la “Maledizione di Digimon World 3”, ma per il ragazzo maledetto non è finita qui; dopo successo ciò riassunto poco sopra, ormai nell'estate 2013, al maledetto ragazzo torna in mente casualmente quel gioco durante un momento di noia estremamente profonda, ormai si definisce un grande esperto e non ha più paura ne per la maledizione della tecnologia e ne del gioco, ma ignaro che il demone si è accorto di questo ricordo del maledetto ragazzo, inizia a fare una ricerca abbastanza approfondita nel tentare, e riuscirci una volta per tutte, a giocare a questo gioco maledetto, abbastanza velocemente riesce anche con facilità a scaricare sia emulatore Psx che la rom Digimon World 3, essendosi informato sa anche che il formato del gioco trovato non è giusto e quindi scarica subito un convertitore e ci riesce senza problemi. Ecco che inizia a giocarci, anche dopo ben 10 anni l'emozione è rimasta, poter finalmente rigiocarci rende l'emozione maggiore; così come tutto ebbe inizio, inizialmente si gioca con la massima tranquillità anche se stavolta il ragazzo maledetto usa un occhio strategico profondo, quando ecco che ad un tratto tutte le scritte bianche del gioco diventano grigie, il ragazzo maledetto ormai stanco del crudele destino cerca una soluzione su internet, ma la ricerca risulta inutile quindi decide di giocarci anche con gli occhi, non tra i migliori, distrutti.
    Il ragazzo maledetto ormai si è abituato all'idea di distruggersi gli occhi con le scritte grigie del gioco maledetto, persino gli occhi si arrendono e dicono addio alle comode scritte bianche sostituite dal fastidioso grigio; dato l'occhio strategico rispetto a quanto ci giocava su console, va avanti velocemente e senza difficoltà anche se si gioca molto meno rispetto che su console, il ragazzo maledetto pensa che il grigio sia giusto il residuo della maledizione ormai debellata e quindi si accontenta. Tadah, tadadadadan... “Mwawahahahahah, lo sciocco pensa che mi ha sconfitto? Sono passati 10 anni ma io non mi sono indebolito, anzi sono più forte e posso interagire anche sull'emulatore, non pensare di avermi sconfitto, io sono molto più forte di te, vediamo ora cosa fai; tu non ci giocherai, capito?... mwawahahahahah”, ecco che il maledetto ragazzo si avvicina ad un punto cruciale della trama, inizia ad avere anche qualche difficoltà ma per fortuna che l'occhio strategico lo aiuta ad andare avanti con giusto poche difficoltà; ma poi nel gioco maledetto si ripresenta quel errore grafico che copre tutto lo schermo, il ragazzo maledetto prova e riprova più volte a rifare quella parte, ma l'errore aumenta di volta in volta ed allora capisce che la maledizione non si è dimenticato di lui, la maledizione di Digimon World 3 è tornata!

    *Musica epica*




    Creare un topic in aiuti? Naaah, è più divertente crearci una storia amò di creepy e non va nemmeno contro regolamento... meglio di così? Se lo faccio più spesso posso formare un libro almeno grande quanto la divina commedia.
     
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  2. Kyogre1998
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    I Digimon sono una scopiazzatura malriuscita dei pokemon
     
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    XD Hanno le loro differenze, ma almeno i pokémon non mi hanno lanciato alcuna maledizione
     
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2 replies since 2/8/2013, 16:39   69 views
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